BREVI CENNI IN MERITO AI PARAMETRI RELATIVI ALLA QUALITA’ DEL SUONO PERCEPITO (CONCETTI DI INTELLIGIBILITA, INTENSITA’ E SPAZIALITA’)
INDICI DI INTELLIGIBILITA’
L’intelligibilità è definita come la percentuale di parole o frasi capite sulla totalità di quelle pronunciate durante una comunicazione verbale (estensibile agli eventi musicali).
Si citano di seguito i più noti indici di intelligibilità di diversa complessità, destinati ad essere impiegati per la caratterizzazione di ambienti aventi specifiche destinazioni d’uso:
-
SIL Speech Interference Level, applicabile in ambienti rumorosi, dove la riverberazione risulta trascurabile, ad esempio piccole aule scolastiche e uffici.
- Si calcola il livello LSIL nella posizione dell’ascoltatore come media aritmetica dei livelli sonori del rumore di fondo LN,oct,i per le bande di ottava con frequenze centrali di 500, 1000, 2000 e 4000 Hz.
- Si calcola il livello di pressione sonora della voce nella posizione dell’ascoltatore, LS,A.
- Si valuta l’intelligibilità nella posizione dell’ascoltatore in base alla differenza fra il livello di pressione sonora della voce, LS,A, in quella posizione, e il livello LSIL.
-
D e C50, C80 Definizione e Chiarezza, applicabili in ambienti non rumorosi, ad esempio i teatri, danno una misura della nitidezza del segnale vocale ricevuto dall’ascoltatore.
D Definizione, è determinato dal rapporto fra l’energia del suono utile e l’energia del suono utile più quello disturbante.
C50 Chiarezza, è ottenuto dal logaritmo del rapporto fra l’energia del suono utile e l’energia del suono disturbante.
Un’onda riflessa è utile se giunge all’ascoltatore dopo l’onda diretta in un tempo inferiore a: 50 ms nel caso della voce parlata e 80 ms nel caso della musica.
C80 analogo al C50, si ottiene dal rapporto tra l’energia diretta più quella riflessa, che arriva 80 ms dall’arrivo del suono diretto, e l’energia riflessa che arriva oltre gli 80 ms. -
U50 Rapporto energia utile/energia dannosa, applicabile in ogni tipo di ambiente analogamente allo STI.
L’indice U50 è basato sul rapporto tra energia utile ed energia dannosa: la prima corrisponde all’energia del parlato diretta più l’energia riflessa che arriva all’ascoltatore entro 50 ms dopo il suono diretto; la seconda corrisponde alla somma dell’energia del parlato riflessa, che arriva all’ascoltatore dopo 50 ms, e dell’energia connessa al rumore di fondo. -
STI Speech Transmission Index, applicabile in ogni tipo di ambiente, e in particolare nei grandi ambienti come le sale conferenza.
L’indice STI è basato sulla Funzione di Trasferimento della modulazione m(F) che quantifica la riduzione dell’indice di modulazione mi di un segnale di test con caratteristiche spettrali tipiche di un parlatore reale. - RASTI RApid Speech Transmission Index, è una semplificazione dello STI, applicabile in prima approssimazione negli ambienti indicati per lo STI.
INTENSITA’
- G Guadagno relativo normalizzato è il parametro che descrive la percezione dell’intensità di un suono. G rappresenta l’effetto di “amplificazione della sala” e si ottiene dalla differenza fra il livello sonoro misurato in un punto della sala e il livello sonoro emesso dalla stessa sorgente, all’aperto, alla distanza di 10 m.
SPAZIALITA’
La spazialità è la sensazione di sentirsi all’interno dell’evento sonoro e non di guardarlo da una finestra.
Sono evidenziati due aspetti della spazialità:
- La “larghezza apparente della sorgente”, cioè la sensazione che in una sala la sorgente appaia più ampia di quanto può apparire all’aperto.
- L’”avvolgimento sonoro”, cioè la sensazione di essere circondati dal suono.
Entrambi gli aspetti soggettivi di spazialità sono legati all’energia delle riflessioni che arrivano da direzioni laterali.
Un parametro proposto da Jordan nel 1981 è l’efficienza laterale LE, che descrive la quota di prima energia riflessa che arriva lateralmente rispetto alla quota globale.
Un altro parametro è il “coefficiente di correlazione mutua interaurale”, IACC, che misura la somiglianza dell’energia sonora che arriva nel tempo alle due orecchie di un ascoltatore.